Con la Sentenza nr. 18815/2017 la Corte di Cassazione ha confermato che le c.d. “Lettere di gradimento” (o Patronage) sono atti a titolo oneroso. E’ quindi necessario quantificare correttamente le Commissioni di Garanzia che il soggetto dichiarante (Patronnant) può ricevere ed è tenuto a rilevare secondo i principi contabili.
La Corte Suprema ha infatti ribadito l’onerosità della Lettera di Patronage in funzione dell’autonomia patrimoniale della Società Capogruppo rispetto alla Società Controllata, non essendovi alcuna previsione nell’ordinamento giuridico che attribuisca una sorta di presunzione di gratuità che assista le concessioni di garanzia tra tali soggetti, pur appartenenti ad un Gruppo.
Tra quelli enunciati dalla sentenza, assumono grande rilievo i seguenti principi:
- la Società Capogruppo (Patronnant) è un soggetto giuridico distinto dalla Società Controllata
- l’onerosità della prestazione di garanzia rilasciata con la Lettera di Patronage si impone quale diretta conseguenza dell’autonomia patrimoniale e della distinta soggettività giuridica, anche fiscale, delle società appartenenti al Gruppo.